Ci mancavano le cattive condizioni climatiche a complicare la settimana lavorativa della Pallacanestro Roscilli Sora.
Non bastava l’influenza di Boffelli, il forte mal di schiena di Pescio Ferrari, le assenze per motivi di lavoro di Martini e Botticelli: ci si è messa anche la fioca nevicata di giovedi scorso a rompere le uova nel paniere di coach Polidori.
Risultato: pochi allenamenti di squadra che hanno comportato una insufficiente preparazione per la gara di sabato.
Sabaudia aspetta la capolista con il piglio giusto, con la voglia di essere la prima a fare lo sgambetto all’imbattuta squadra volsca: spetterà a Jonikas e company dimostrare che neanche le numerose contrarietà possono fermare la marcia bianconera.
Il giro di boa da prima della classe, la consapevolezza di aver capito di essere gli unici temibili avversari di se stessi, la non brillante prestazione di sabato scorso, hanno acceso la lampadina rossa di allarme nella testa dei giocatori: questo si è notato nei pochi momenti passati in palestra.
Sabato pomeriggio Stefani, Romano e forse il tutto fare Lele Della Felba proveranno con tutte le loro qualità agonistiche e tecniche ad interrompere l’imbattibilità della squadra dello sponsor Roscilli.
Anche se ci sono stati tanti imprevisti che potrebbero continuare anche sabato, la squadra ha provato soluzioni e situazioni tattiche che saranno messe in pratica sul difficile parquet di Sabaudia per centrare quel fatidico 13 che dirigenti, squadra e tifosi si aspettano.
Ore 18.30 tutti a Sabaudia!
Asd Pallacanestro Roscilli Sora – Ufficio stampa