Dal Movimento 5 Stelle di Sora, a firma del portavoce Fabrizio Pintori, riceviamo e pubblichiamo:
Una calma apparente regna sul futuro dell’ospedale “Ss. Trinità”. Purtroppo, si tratta appunto di apparenza, la realtà è ben diversa.
Negli ultimi mesi la Dirigenza A.S.L. è stata sorda alle richieste (si veda il link: http://goo.gl/o1p2DN ) formulate dagli attivisti, per ottenere l’assunzione in deroga di personale da destinare all’ospedale di Sora.
Con un comunicato, datato 29 aprile u.s., (si veda il link http://goo.gl/tsHBDA ) gli attivisti del Meetup “Amici del MoVimento 5 Stelle Sora” avevano segnalato la grave carenza di personale medico ed infermieristico in vari Reparti. La situazione, descritta allora come quasi insostenibile, è divenuta disperata. Infatti, tra il 10 ed il 15 luglio p.v., stando ad alcune indiscrezioni circolanti, senza l’arrivo immediato di personale potrebbero venire chiusi i Reparti di Cardiologia, Ostetricia, Pediatria-Nido. Per non sottacere del Laboratorio di Analisi, che verrà chiuso in forza di un decreto del Commissariale, firmato da Zingaretti. Se non si dovesse invertire la rotta, si corre il rischio di tornare indietro di decenni.
Il personale del “Ss.Trinità” è allo stremo e nonostante ciò affronta quotidianamente carichi di lavoro pesantissimi. Senza provvedimenti urgenti, di questo passo, si rischia di vedere interrompere dei servizi fondamentali per il territorio. Se ciò accadesse sarebbe impossibile rispettare i Livelli Essenziali di Assistenza.
ASSUMERE PERSONALE ! Questa è l’unica cura per garantire la salvezza dell’ospedale, non ricorrere alle prestazioni straordinarie esterne che, come riconosciuto dalla Corte dei Conti con Sentenza n. 33/2015, risultano meno convenienti delle assunzioni di medici a tempo indeterminato.
Non c’è più tempo da perdere, senza nuove forze in organico l’alternativa sarà rivolgersi agli altri ospedali della provincia che, stando agli articoli riportati sui dei mass media, sembrano prossimi al collasso, ovvero andare ad Avezzano – aggravando il bilancio dell’A.S.L. per l’aumento della mobilità passiva – mentre chi potrà permetterselo si affiderà alle strutture private accreditate.
Nonostante tutti i campanelli d’allarme provenienti da Sora e dal resto della provincia, la Regione continua a puntare sul modello delle Case della Salute. Tale modello, già introdotto da tempo in altre regioni non riesce ad affermarsi e dimostra scarsa efficacia. Manca del tutto un progetto organico, in grado di far raggiungere all’autonomia sanitaria provinciale.
Il presidente Zingaretti, il suo Partito e l’A.S.L., non tengono conto delle richieste provenienti dal territorio ed il futuro che si prospetta comporterà un drastico ridimensionamento degli ospedali provinciali, come se le persone non avessero più necessità di ricoverarsi. Il Governatore ed il PD stiano tranquilli la gente, nel segreto dell’urna, saprà ringraziarli a dovere.
Infine, un ultimo appunto sulla Dirigenza dell’A.S.L., dalla quale sarebbe stato lecito attendersi delle soluzioni ai problemi sopra enunciati, per garantire una sanità dignitosa ed a misura d’uomo, mentre i fatti inducono a bocciarne sonoramente l’operato.