Nella mattinata di ieri, in Frosinone, i militari del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sottoposizione alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza nonché sequestro di beni patrimoniali ai fini della confisca, emesso dal Tribunale di Frosinone – Sezione Misure di Prevenzione, in particolare:
. ad una 35enne del luogo, è stata applicata la misura di prevenzione della “Sorveglianza Speciale di P.S.” con obbligo di soggiorno nel comune di residenza nonché sequestrato un libretto nominativo postale;
. a carico di un 36enne, convivente della donna, è stato operato il sequestro di un’autovettura del valore di 5.000 euro.
Tale provvedimento è scaturito dal proseguo di un’attività d’indagine, denominata “Baby pusher”, avviata dagli stessi militari nell’anno 2011 nei confronti di un’organizzazione criminale responsabile di associazione per delinquere finalizzata alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, coordinata dalla DDA di Roma e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone.
L’ammontare complessivo dei beni posti sotto sequestro ed attualmente affidati in custodia giudiziale ammonta a 6.000 euro circa.