“Il collega Montino – che si è già scordato di essere stato lui, fino a ieri, il Presidente della Regione Lazio – non sbaglia in almeno due delle cose che ha detto in conferenza stampa oggi. La prima: il centrosinistra ha problemi; la seconda: si deve tagliare nella sanità, Asl comprese. Se si pensa, infatti, che ben l’80% del bilancio regionale è impiegato nella spesa sanitaria e che il 40% delle risorse utilizzate corrisponde alla voce ‘sprechi’, è evidente che si recupererebbe in tal modo molto di più che con il dimagrimento dei costi della politica regionale. Quanto alle Asl, stia tranquillo: abbiamo cominciato con gli ambulatori di prossimità, che sono il prologo della sburocratizzazione sanitaria. Ho l’impressione che oggi Montino abbia spiegato cosa si poteva fare negli anni passati e non si è mai fatto: guarda caso, lo ha spiegato un attimo dopo che la Presidente della Regione in carica ne ha dato annuncio di fattibilità. Distrazione o opportunismo? Ad ogni modo, sia l’una che l’altra appartengono al passato. Per conto della lista che porta il nome della Presidente Polverini, mi sento di tranquillizzare Montino: da parte nostra, non solo non c’è conflitto, ma trova assoluta disponibilità a porre in essere tutti quei provvedimenti che facciano di questa Regione un modello di Paese. La politica degli annunci deve lasciare il passo alla politica delle rinunce, non come fioretti da ex cristiani, ma come forma di riconoscimento di quei tanti cittadini che aspettano risposte e non quesiti di amletica memoria. D’ora in poi, non ci si nasconderà più dietro a un dito, le soluzioni sono obbligate. Nessuna minaccia e nessuna intimidazione potrà arrestare il percorso posto in essere dal Presidente di questa regione, che ci vede costantemente al suo fianco, proiettati in quel futuro che tutti aspettiamo. Per una politica nuova, occorrono menti nuove. Noi lo siamo”.
E’ quanto dichiara, in una nota, Mario Brozzi, capogruppo della Lista Polverini al Consiglio regionale del Lazio.
