Alvito – San Donato Val di Comino
Si terranno oggi alle 17 i funerali del maresciallo Luca Pulsinelli, presso la chiesa San Simeone Profeta di Alvito. Seguirà la tumulazione nel cimitero di San Donato Val di Comino. Luca avrebbe compiuto 50 anni il prossimo novembre, festeggiandoli con amici e parenti. Purtroppo però, lo scorso sabato, mentre faceva ritorno a casa da Villetta Barrea, dove era al comando della stazione dei Carabinieri Forestali, ha perso la vita a causa di un terribile schianto con la sua moto sulla strada regionale 83 Marsicana, all’altezza di Opi. Nel primo pomeriggio di ieri, presso l’ospedale San Salvatore dell’Aquila, è stata eseguita l’autopsia sulla salma del giovane. 
Al momento è dato sapere solo che il decesso sarebbe avvenuto a seguito di un grave trauma cervicale riportato dopo il violento impatto contro il muretto di un’abitazione. Inutili infatti i soccorsi del 118, seppure intervenuti tempestivamente. La prima ipotesi, secondo le testimonianze di alcuni automobilisti e in base ad una prima ricostruzione dei fatti da parte dei Carabinieri di Castel di Sangro, è quella che il Maresciallo Pulsinelli era preceduto da un gruppo di ciclisti che intendeva superare, mentre percorreva quel tratto alla guida della sua Suzuki 600, della quale ha poi perso il controllo finendo prima in una cunetta e poi rovinosamente contro il muretto di una villetta. Un impatto fatale.
Ora la moto si trova sotto sequestro per accertamenti e, soprattutto, per verificare se vi fossero eventuali danni. Ma, al di là delle indagini, questa triste dipartita ha lasciato un dolore straziante tra due comunità: quella di Alvito, dove era nato e cresciuto con i genitori Nicola e Matilde e la sorella Emy e l’altra di San Donato, doveva viveva felicemente con la moglie Domenica e la figlia Mesia. Luca era stimato dai numerosi colleghi con cui aveva operato e con cui lavorava ora. Tanti i ricordi da parte degli amici che lo definiscono mite, sensibile e allegro allo stesso tempo, appassionato del proprio lavoro e amorevole nei riguardi della famiglia. Si rimane increduli dinanzi alla ineluttabilità del fato.
Caty Paglia
