Questa mattina, a seguito di alcune segnalazioni relative all’occupazione di due case cantoniere del cassinate, operatori della Polizia di Stato del Commissariato di Cassino si sono recati rispettivamente in via Sferracavalli ed in via Casilina Sud per accertarne la fondatezza.
Il personale di Polizia sul posto trovava effettivamente le due strutture, di proprietà della Regione Lazio, occupate da alcuni nuclei familiari (tre in Via Sferracavalli e due in Via Casilina Sud) per un totale di circa venti persone.
Gli agenti intervenuti procedevano quindi ad identificare 6 persone – i capifamiglia – che, sentito il Procuratore della Repubblica, venivano segnalati all’Autorità Giudiziaria per i reati di danneggiamento e occupazione abusiva di edifici.
Taluni degli occupanti, già noti alle Forze dell’Ordine per analoghi fatti compiuti in passato, sono esponenti del “Movimento per il Diritto ad Abitare” legato all’organizzazione sindacale “USB-ASIA” ed hanno partecipato a diverse manifestazioni finalizzate a rivendicare l’assegnazione di un’abitazione da parte del Comune di Cassino.
Nel pomeriggio odierno la Regione Lazio ha presentato presso il Commissariato di Cassino formale denuncia per i fatti narrati.