Dall’Associazione ‘Salviamo l’Orso’ riceviamo e pubblichiamo.
“Ci risiamo ….passano gli anni e con l’estate si ripropone il problema della circolazione sulla Strada Provinciale 83 “Marsicana “ e su tutte le arterie che attraversano aree di grande importanza naturalistica all’interno del Parco Nazionale D’Abruzzo Lazio e Molise. Sono numerosissime le segnalazioni che la scrivente associazione riceve in questi giorni da decine di cittadini riguardo i soliti gruppi di motociclisti che non solo non rispettano il limite di velocita dei 70 Km orari recentemente istituito ma che lo superano di gran lunga impegnandosi in quelle che sembrano delle vere e proprie gare che mettono a repentaglio la vita di tutti coloro che percorrono la strada. I motociclisti si superano a velocita’ elevatissime tagliando le curve ed i tornanti ed eseguendo manovre spericolate ed imprudenti.
L’associazione Salviamo l’Orso che su quelle strade ha speso tempo e danaro vede vanificato il proprio lavoro a favore della sicurezza della fauna protetta e degli utenti e si chiede cosa fanno per impedire tutto cio’ gli organi istituzionalmente competenti che sembrano aver abdicato al loro ruolo.
Le Polizie Comunali, il CTA del Corpo Forestale dello Stato ( che ha la caserma proprio sulla SP 83 ) la stazione CFS di Gioia dei Marsi, il Compartimento di Polizia Stradale dell’Aquila, le stazioni dei Carabinieri in zona parco, la Prefettura , i Guardiaparco……possibile che nessuno di tutti costoro senta il bisogno di attivarsi, magari a turno, per reprimere una volta per tutte questo fenomeno che ha ormai caratteristiche di stupidita’ criminale ?? Vi e’ bisogno di un incidente mortale per correre ai ripari ?
I limiti di velocita’ non sono facoltativi in Provincia dell’Aquila, i Sindaci di Gioia, Pescasseroli, Opi, Villetta e Civitella Alfedena sono ciechi e sordi o si rendono conto di cio’ che avviene sulla strada provinciale che attraversa i loro paesi ? Uno spettacolo pericoloso ed incivile che squalifica tutto il loro comprensorio proprio nei giorni di maggior afflusso turistico quando ancor di piu dovrebbero tutelarne la tranquillità.
E’ ormai imperativo organizzare controlli continuativi almeno durante i fine settimana che inizino a somministrare sanzioni pesanti a chi non rispetta il codice della strada e ignora regole e divieti. Nel frattempo aspettiamo ancora che Il Sig. Prefetto o qualche amministratore di buona volontà si decida a installare un paio autovelox non solo sulla Marsicana ma anche sulla strada di Forca D’Acero e sulla SP479 delle Gole del Sagittario (Anversa -Villalago) che soffrono dello stesso problema.
Non è piu’ rimandabile un piano di interventi repressivi e continui da qui almeno a fine estate atto a stroncare questo fenomeno di incivile irresponsabilità altrimenti chiederemo alla Procura della Repubblica di individuare i responsabili del mancato controllo del rispetto dei limiti di velocità.
Le strade del parco non possono e non devono essere terra di nessuno!”.