Presentato sul sito della compagnia VIVO Ballet il nuovo spettacolo “anima carnale” del coreografo Enzo Celli che debutterà il 17 e 18 Novembre a New York al Salvatore Capezio Theatre. Lo spettacolo è composto di quattro coreografie firmate dal pluripremiato coreografo: il primo atto dello spettacolo si compone di tre coreografie tratte dal repertorio di Enzo Celli (Paracasoscia, Fragile e Sulla Danza), il quarto lavoro inedito realizzato per questo debutto porta il nome di “Sora”.
“Presentare il proprio lavoro richiede sempre uno sforzo maggiore, una riflessione più profonda, di presentare se stessi… Ho imparato da tempo che quando svolgi un lavoro artistico come il mio, le opere non mentono. L’unica persona che un’opera d’arte è in grado di tradire è l’artista che la compie. Rimangono quindi solo due possibilità, agire come un atto di vanità o come una celebrazione.
Si ma celebrare cosa? L’unica cosa possibile. L’essenza di questa danza capace di riuscire ad incarnare l’anima rendendola visibile, direi tangibile… È nel “momento” della danza, nell’atto della danza che l’animadiventa carnale… Insieme ai lavori più conosciuti e più replicati, ho sentito la necessità di misurarmi in qualcosa che potesse tradurre questo desiderio di celebrazione e questa profonda riconoscenza che spinge da dentro in questo momento che mi trova stabilmente lontano dai luoghi del cuore… Stefan Zweig scriveva: “l’amico è la nostra vera patria”, e allora perché no, perché non celebrare l’amico, l’affetto, il cuore…
Il quadro inedito che presento, la novità, l’apertura al futuro, non può essere null’altro che la mia radice più profonda… per questo prende il nome di Sora. La danza che concepisco è un po’ come una preghiera, una preghiera nuda, cruda, che non si preoccupa troppo della forma. Quelle preghiere impastate di volontà e di abbandono, quelle preghiere che a volte hanno il timbro di una bestemmia. In un certo senso mi piace pensare la mia danza come qualche cosa che si alza e che tenta di alzarmi verso il cielo, da qui Sora: dal giapponese, cielo 空. Sora è un atto nudo e crudo di danza, è un’azione primaria e primitiva di pura danza nella quale cercare di percepire questa anima carnale che abita in ognuno di noi. È anche un mio personale omaggio alle radici, al mio porto di partenza, perché se è vero che parto da un pretesto, quello della traduzione Giapponese della parola Sora, è soprattutto vero che è il nome di una delle cose più care al mio cuore, la mia città natale in Italia”. Enzo Celli
“anima carnale”: Paracasoscia, Sulla Danza, Fragile, Sora.
Novembre 17, 20:30; Novembre 18, 18:00
Danzatori: Elisabetta Minutoli, Theresa Fervers, Nikki Holck, Rebecca Sandlin, Vivake Khamsingsavath, Michael Wright, Giuliana Bertoya, Marta Bianchi, Siddharth Dutta, Facundo Ebenegger ed Enzo Celli
Concept, Coreografie e Costumi: Enzo Celli, Musiche: AAVV, Theater Manger: Richard J. Scandola, Light Operator: Brant Murray, Sound Operator: Lawrence Mazza
Executive Director: Kalinda Santor, General Inquiry: Zoe Alexandra Thomas, Production: Alice Johnston, Public Relations: Mengxian Zhang, Pictures: Andrew Deal
http://vivoballet.com/
FOTO DI ANDREW DEAL
NELLE FOTO ENZO CELLI DURANTE LE PROVE DI SORA AL PERIDANCE CAPEZIO CENTER DI NEW YORK