Controllo straordinario del territorio con dispositivo “Alto Impatto” della Polizia di Stato nel weekend.
Particolare attenzione è stata dedicata alle maggiori vie di transito e alle zone della “Movida”.
La città di Frosinone è stata interessata, nel fine settimana appena trascorso, da servizi straordinari di controllo del territorio, mirati a garantire più elevati livelli di sicurezza effettiva e percepita dalla cittadinanza.
Per l’occasione il Questore, Domenico Condello, ha predisposto un dispositivo con l’impiego di un massiccio numero di operatori, impiegando personale della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con rinforzi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio e di una unità cinofila antidroga del Reparto Cinofili di Nettuno.
Durante le attività sono state pattugliate le zone ritenute più a rischio, sia perché interessate dal transito di un notevole numero di persone, sia perché teatro della cosiddetta Movida; sono state identificate oltre 300 persone ed è stata verificata la regolarità di circa 100 veicoli.
Diversi sono stati pure i controlli nelle zone considerate piazze di spaccio, interessando sia il centro cittadino che le maggiori arterie di comunicazione, scalo ferroviario e terminal bus Cotral compresi.
Nel corso dell’operazione di polizia, grazie all’impiego del cane antidroga del Reparto Cinofili di Nettuno, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro oltre 60 grammi di sostanza stupefacente, tra cui hashish, marijuana e cocaina, parte della quale è stata rinvenuta nel parcheggio di un noto locale notturno della città, spesso teatro in passato di disordini che hanno richiesto l’intervento delle forze di polizia e che in alcune occasioni ne hanno comportato la temporanea sospensione dell’attività con decreto del Questore.
Il risultato conseguito nei giorni scorsi rappresenta il segnale che la Polizia di Stato opera costantemente al servizio della cittadinanza, contrastando l’illegalità e perseverando nella importantissima attività di prevenzione volta al contrasto dei reati in genere, con lo scopo di permettere ai cittadini di poter frequentare i luoghi di aggregazione della città nel rispetto della legge e della civile convivenza.