L’atleta cassinate Giovanni Grancagnolo nel giorno del suo 50esimo compleanno, ha portato a compimento la sua più grande sfida:superare la fatidica quota 8848 dell’Everest. Si, ma tutto ciò non è avvenuto sull’Evetest, ma per diciannove ore in sella salendo e scendendo per una notte intera lungo i tornanti che portano all’Abbazia di Montecassino. Ha percorso in tutto 360 chilometri e superato oltre 9.000 metri di dislivello.
Il ciclista cassinate ha aderito al movimento Everesting che in tutto il mondo, con varie prove sportive, prova a superare l’altezza della montagna più alta. Giovanni Grancagnolo ringrazia i suoi preparatori Paolo Tedesco e Marco Palombo e la Croce Rossa di Cassino che non lo ha mai lasciato.