“Ieri sera con il voto unanime del Consiglio comunale di Cassino abbiamo dato l’avvio ufficiale alla candidatura di Montecassino a patrimonio mondiale dell’ Umanità dell’UNESCO insieme ad altri monasteri benedettini” afferma con orgoglio il sindaco Enzo Salera sui canali social.
“Il primo marzo scorso, io ed i colleghi sindaci di Subiaco, Capua, Rocchetta al Volturno, Castel S. Vincenzo, Fara in Sabina, Civate, Genga e Sant’Ambrogio di Torino, avevamo scritto ai rispettivi governatori regionali per chiedere pieno sostegno all’inserimento, nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco, della nostra amata Abbazia e degli altri insediamenti benedettini del pe-riodo altomedievale.
Ed il fatto che il monastero che svetta su Cassino, fondato da San Benedetto quasi 1500 anni fa, il luogo dove fu scritta la Regola benedettina, il più eccezionale esempio di monachesimo occidentale decantato persino da Dante Alighieri nella Divina Commedia, non fosse già incluso nel Patrimonio Unesco era una grave mancanza.
Per noi cassinati – prosegue Salera – l’Abbazia è una presenza talmente costante nelle nostre vite, nella nostra quotidianità, che a volte non ci rendiamo conto, appieno, della sua eccezionale importanza, della sua influenza sulla Cultura e sulla civiltà europea.
Capitale di un patrimonio intellettuale ed artistico immenso, fonte insostituibile del Sapere oltre che di spiritualità, ma anche modello di sviluppo sostenibile ante litteram, il Monastero di Montecassino è centrale nella Storia d’Europa tanto oggi quanto ieri.
E con la candidatura seriale Unesco approvata ieri dal Consiglio Comunale all’unanimità, puntiamo, come mai avvenuto in passato, a farsì che il monumento-simbolo di Cassino assurga al ruolo di riferimento che merita in Italia e nel Mondo.
D’altronde se l’Italia è il Paese con il maggior numero di Patrimoni Unesco, è anche grazie al peso avuto nella cultura occidentale, dalla Regola, dalla figura San Benedetto e da un luogo, Montecassino, da cui si irradiarono in Europa, in un modo tutto nuovo, conoscenza, arte, cultura.
Per ottenere l’inserimento nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Abbazia di Montecassino e degli altri insediamenti benedettini, collaboriamo costantemente con i comuni, le regioni, le Università e le istituzioni coinvolte affinché, prima del 2029, in occasione del 1500esimo anniversario della fondazione del monastero di Montecassino, ci si possa fregiare del più alto riconoscimento Unesco.
Questo è il sogno che intendiamo realizzare per la nostra Città – conclude il Sindaco – Gli occhi del mondo sono puntati su di noi”.