Da Martina Sperduti, responsabile nazionale SUAV e tutela delle vittime per la provincia di Frosinone in quota Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, riceviamo e pubblichiamo.
Il 4 novembre, l’anniversario di una grande vittoria, frutto della dedizione, del sacrificio e dell’unità del popolo italiano. Per la prima volta nella storia gli italiani vedevano riuniti tutti dentro gli stessi confini, dalle Alpi alla Sicilia, tutti i loro fratelli.
Un sacrificio costato molti morti, settecentomila soldati erano rimasti mutilati ed invalidi, pertanto, abbiamo il dovere civile e morale di ricordare il sacrificio di tutti coloro che, fedeli alla bandiera italiana, sacrificavano la loro esistenza agli ideali di Amor di Patria, di Indipendenza, di Libertà e di Democrazia.
Celebrando le forze armate, inoltre, il nostro pensiero e grido di orgoglio tricolore, va ai due Marò, privati della libertà senza un processo, con la speranza che lo Stato, a tutti i livelli amministrativi ed istituzionali, in questa giornata di celebrazioni, non faccia mancare l’affermazione di un messaggio di solidarietà e la richiesta che finalmente siano liberi di tornare dalle loro famiglie.
L’Italia unita di intenti, unita di cuori.
Viva l’Italia, Viva gli Italiani.
