Riceviamo e pubblichiamo: “Caro Marco, ci hai lasciato improvvisamente in silenzio, Senza darci modo di poterti salutare guardandoti negli occhi. Non hai avuto vita facile, godendo sempre di poca salute, ma, per noi che abbiamo avuto fortuna di conoscerti, è bello poter dire, manifestare e ricordarti come un angelo che, con tanti problemi sulle spalle, ti rivolgervi alla vita, sempre con quel sorriso dolcissimo, coinvolgente e genuino. Avevi una bella mente, sempre creativo, studioso, e in vena di creare, sperimentare cose nuove. Hai sempre amato e ti sei sempre occupato con la tua dolce metà degli esseri più deboli e indifesi, forse perché conosci bene la parola debolezza. Hai lasciato un bellissimo segno nei nostri cuori. Ovunque tu andrai, continua ad essere te stesso, a fare tante opere buone, e, continua , soprattutto, a sorridere, con l’occhietto rivolto a quanti ti hanno, ti amano e ti ameranno sempre“.
Con immenso affetto e stima, Chiara, Nicandro, tuo cognato Loreto Paolucci, la tua dolcissima metà, Pompea Paolucci, sorella, fratello, nipoti, e tutti i figlioli a quattro zampe che continuano ad amarti. Buon viaggio, caro Marco ❤️