Nelle prime ore di ieri, al termine di complesse indagini, effettuate anche con l’ausilio di supporti tecnici, personale della Squadra Mobile della Questura di Latina, coordinato dalla Procura della Repubblica di Latina, ha dato esecuzione all’”Ordinanza Dispositiva di Misura Cautelare “ emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Latina. Tale provvedimento, notificato ieri, dispone la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio di pubblico ufficio o servizio, con divieto temporaneo di esercitare l’attività di maestra/educatrice presso le scuole d’infanzia per 12 mesi, nei confronti di due insegnati di una scuola dell’Infanzia di questo capoluogo cittadino, resesi responsabili del reato di maltrattamento verso fanciulli con l’aggravante di aver commesso il fatto con abuso di autorità e di relazioni d’ufficio.
Le indagini sono scaturite da segnalazioni di genitori di alcuni bambini che frequentavano detto istituto scolastico, veicolate all’Ufficio Minori della Questura e tramite la Squadra Mobile, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Latina, hanno avuto inizio i primi riscontri per valorizzare i timori dei genitori, pur nell’esigenza di tutelare la professione del maestro. Le immediate evenienze investigative raccolte con meticolosità, scrupolo, ma anche con tutela assoluta della riservatezza, soprattutto delle piccole vittime, hanno consentito di raccogliere utili elementi a favore della tesi ipotizzata, dalla quale è emerso un triste quadro probatorio in cui le due insegnanti colpite dal provvedimento venivano riprese in atto di compiere violenze fisiche sui bambini che non obbedivano tempestivamente a quanto loro intimato ovvero a strattonarli violentemente, ingiuriarli e mortificarli con urla, minacce e frasi lesive della dignità personale, incidendo quindi in modo fortemente negativo sul sano e regolare sviluppo psichico delle piccole vittime.