E' un 61enne, operaio dell'Anas, il reponsabile della morte dell'esemplare di orso marsicano di Pettorano sul Gizio.
la carcassa era stata rinvenuta una settimana fa, sul ciglio di un sentiero ciclabile e, inizialmente, si era pensato che il plantigrago fosse morto avvelenato. Invece l'autopsia e le relative indagini hanno permesso di individuare in una fucilata la causa del decesso e nell'uomo il colpevole.
L'orso aveva fatto incursione nel suo pollaio. Il 61enne ha ammesso di aver sparato, sostenendo però che il colpo è partito accidentalmente. Gli sono stati sequestrati otto fucili e deve rispondere dell'accusa di uccisione di animali e violazione delle norme sulla caccia. Rischia una condanna da quattro mesi a due anni.