I Consiglieri comunali di opposizione Massimo Ascione, Fausto Baratta, Lino Caschera, Roberto De Donatis, Antonio Farina, Giacomo Iula, Antonio Lecce e Alessandro Mosticone hanno sottoscritto e diramato la seguente dichiarazione:
L'opposizione, dopo aver messo in evidenza che anche questa maggioranza "alternativa" nei fatti ha tolto la fiducia al Sindaco, non avendolo eletto al Consiglio Provinciale, negandogli la possibilità di ottenere la carica di Vicepresidente della Provincia, ha dovuto assistere insieme ai cittadini presenti all'epilogo più triste di questa devastante consiliatura.
Letta la sua relazione sulla gestione degli impianti sportivi comunali, punto richiesto dall'opposizione, il Sindaco ha evitato il contraddittorio, la richiesta di chiarimenti, le nostre proposte.
Alle domande formulate nel primo intervento dell'opposizione ha preferito portare il discorso sul terreno delle provocazioni, esasperando i toni, fino ad alzarsi con la maggioranza e andare via, facendo pertanto mancare il numero legale con la relativa chiusura dei lavori.
Questo ennesimo episodio di arroganza dimostra ancora una volta la mancanza di rispetto istituzionale dell'intero Consiglio Comunale, ma ancor di più della città di Sora e dei cittadini presenti che erano lì per capire le problematiche ed ascoltare le eventuali soluzioni migliorative.
Il gesto di andare via sarebbe giustificabile solo se definitivo.
Ed invece continuano a lasciare i problemi sul tappeto, ad aumentare le macerie di una consiliatura disastrosa: questi sembrano ormai gli unici risultati di cui questo Sindaco con la sua maggioranza è capace.
Siamo ormai ai titoli di coda del film più noir della storia istituzionale di Sora.