Come assicurato all’inizio della campagna elettorale, con l’intento precipuo di far “toccare con mano” la nostra realtà sanitaria, il Partito Democratico di Sora ha mantenuto la promessa portando a Sora l’onorevole Ignazio Marino, Senatore de Repubblica del Partito Democratico dal 2006 e Presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio Sanitario Nazionale. Ieri mattina infatti l’on. Marino alle ore 11.45 ha tenuto un convegno presso Ospedale Civile di Sora SS. Trinità incontrando gli operatori sanitari.
Alla manifestazione sono stati presenti, oltre al personale medico e paramedico, i quattro candidati del Partito Democratico al Consiglio Regionale del Lazio, ed i candidati di camera e senato.
Grande elogio da parte del senatore nei riguardi del personale sanitario del nostro ospedale che ben ha operato a dispetto dei grandi disagi creati dai tagli sciagurati ed indiscriminati imposti dall’amministrazione Polverini.
Non sono mancati gli elogi ai medici che, grazie alla loro preparazione ed efficienza, hanno prontamente salvato la vita ad un paziente con un grave trauma cranico trasferito da un grande nosocomio della capitale al nostro ospedale.
Con il Partito Democratico rilanciamo una sanità pubblica di qualità con servizi funzionanti e che garantisca tutto il necessario a chi ne ha bisogno. Oggi, i tagli, sommati a sprechi, inefficienze, malcostume e ad alcune politiche regionali sconsiderate, stanno portando il nostro Sistema Sanitario a un punto di rottura. “Non possiamo più dare tutto a tutti”, è la frase che si sente ripetere sempre più insistentemente dalle forze politiche (e tecniche) che immaginano un sistema sanitario in larga parte privato. Noi, invece, nel rispetto della nostra Costituzione, crediamo fortemente che il servizio sanitario pubblico, in quanto cardine per definire il grado di democrazia di un paese, sia sostenibile e non possa essere sottoposto ad ulteriori tagli.
Per questo il nostro programma prevede un rilancio complessivo del Servizio Sanitario Nazionale. Per costruire un sistema efficiente, puntuale, equo e trasparente.
La salute è un diritto inviolabile che appartiene a tutti, indistintamente e inderogabilmente!
Ed ecco in nove punti di come si vuole cambiare la sanità in Italia
1 –OSPEDALI RINNOVATI
Rinnovare gli ospedali per rispondere efficacemente alle necessità delle persone, curando ognuno nella struttura giusta, secondo un principio di gradualità delle cure.
2- RIORGANIZZARE LE CURE PRIMARIE
Integrare le professioni e i servizi, con studi associati di medici di famiglia e pediatri aperti tutti i giorni, e facilitare i percorsi diagnostico-terapeudico-assistenziali anche in alternativa al pronto soccorso.
3- LE CURE APPROPRIATE
Dare ad ognuno ciò di cui ha bisogno evitando ricoveri inappropriati ed esami ripetitivi e superando le differenze territoriali per una sanità uguale per tutti.
4- PREVENZIONE E STILI DI VITA
Insegnare la prevenzione di malattie causate da fumo, alcol, obesità, al pari di materie come matematica e italiano, per costruire una cultura basata su corretti stili vita che tutelino la salute.
5- FARMACI INNOVATIVI
Promuovere la ricerca di farmaci davvero innovativi e la diffusione dei generici. Garantire la stabilità delle regole per permettere alle aziende di investire in Italia sul lungo periodo.
6- SANITA’ UGUALE PER TUTTI
Superare le inefficienze e le differenze tra i territori, garantendo eqità nell’accesso e qualità delle cure, con maggiori verifiche dei risultati clinici in tutte le regioni.
7- OPERAZIONE TRASPARENZA
Trasparenza delle nomine, degli acquisti e dei risultati raggiunti dagli ospedali e dai dirigenti un modello di sanità che non prevede tagli lineari ma una seria razionalizzazione del sistema e premia il merito.
8 – PARTITI FUORI DALLE NOMINE
Introdurre nuovi meccanismi di selezione dei dirigenti del Servizio Sanitario Nazionale, che siano trasparenti, verificabili e meritocratici. I titoli di chi partecipa a un concorso devono essere resi pubblici sul sito dell’azienda.
9 – AUTORITA’ TECNICA
Monitorare le attività delle strutture pubbliche e private attraverso controlli periodici sulla qualità dei servizi, l’appropriatezza delle prestazioni e la sicurezza delle procedure rivolte ai cittadini.
Il segretario del Partito Democratico
Giovanni Celli Catarinelli