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LO SCERIFFO DI NOTTINGHAM (di RODOLFO DAMIANI)

Anche noi purtroppo abbiamo i nostri sceriffi di Nottingham, ma scarseggiano i Robin Hood e le Foreste di Sherwood per non pagare le tasse non sono accessibili al popolo.Quando da ragazzi leggevamo le angherie inflitte ai Sassoni, ci sentivamo vicini al popolo dei tartassati, oggi quella esperienza la facciamo sulla nostra pelle.

Esaminiamo i fatti :

a livello nazionale PIL stagnante; disoccupazione crescente; produzione industriale come il gambero; retribuzioni ferme da quattro anni, pensioni ferme da 21 anni; lotta all’evasione, non mi sembra che si faccia molto più che parlarne, malgrado l’impegno della GdF.; prestigio internazionale, lo abbiamo lasciato in India ; ambiente alla deriva; privilegi dei politici  inalterati.

A livello Regionale Sanità per chi può e per chi è nella manica di qualcuno; ambiente è meglio non parlarne; privilegi della casta stabili; tassazione in addizionale; infrastrutture come la romanza della Butterfly; trasporti per i pendolari si stanno migliorando togliendo le corse; per il lessico regionale non si taglia nulla semplicemente si razionalizza; siamo tutti razionalizzati.

A livello Comunale, stanno razionalizzando l’Ospedale; l’ACEA ATO 5 si crede Giove Pluvio e commina aumenti in continuazione purtroppo dietro lo schermo delle Amministrazioni che avallano di tutto e di più; l’ultima chicca del Comune di Sora, dobbiamo pagare la TARI e fin qui nessuna questione; la si può pagare in tre rate bontà loro, ma chi è il genio che ha sommato due rate nello stesso mese e la terza a fine aprile e non ha pensato che così facendo metteva in difficoltà molti cittadini.

Credo che sia mio diritto rivolgermi al Sindaco e insistere perché la seconda rata di Novembre venga spostata ad una data che potrebbe essere il 15 di gennaio, per non infierire su famiglie dai redditi falcidiati dalle condizioni economiche. Non mi sembra eccessivo ne porti pregiudizi visto che resta invariato l’ammontare. Come diceva una canzonetta su Carosello “ERNESTO PENSACI TU”.