Lo sapevate che.. ogni anno, il 22 marzo, su invito delle Nazioni Unite si celebra il World Water Day, la Giornata mondiale dell’acqua, per richiamare l’attenzione sulla crisi idrica globale, sensibilizzando la popolazione in vista del raggiungimento dell’obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 6, previsto dall’Agenda 2030: acqua e servizi igienico-sanitari per tutti entro il 2030, un traguardo indispensabile per appianare le disuguaglianze socio-economiche e garantire la dignità di tutti gli esseri umani.
Ancora oggi, più di un miliardo di persone nel mondo non ha accesso ad acqua potabile, un bambino su cinque muore per sete o per malattie legate al consumo di acqua non sicura, il 40% della popolazione globale convive con problemi di scarsa disponibilità d’acqua. Per mettere al centro del dibattito internazionale tutti i problemi legati all’oro blu, nel 1992 le Nazioni Unite hanno dunque istituito la Giornata Mondiale dell’acqua.
Il rischio idrico viene spesso sottovalutato, ma l’umanità rischia inesorabilmente di arrivare al giorno in cui non avrà più accesso alle riserve di acqua. Solo il 2,5% dell’acqua sulla terra è dolce, per questo è importante limitare il più possibile gli sprechi, sia nell’uso domestico sia nelle dispersioni causate dal mal funzionamento delle reti idriche.
