Lo sapevate che… Roma, la città eterna, continua a rivelare segreti del suo passato, molti nascosti, coperti da millenarie storie di strade, edifici, ma che oggi tornano a mostrare la propria bellezza. È il caso, in particolare, di ciò che si nasconde nel luogo simbolo della Caput Mundi, il Colosseo, l’Anfiteatro Flavio, sotto il quale esistono ancora dei piccoli laghi dall’acqua incredibilmente limpida e cristallina. Sotto il Colle Celio, in particolare al di sotto delle fondamenta del convento dei Padri Passionisti, con la chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, luogo in cui un tempo si ergeva il santuario dedicato all’imperatore Claudio, è stato scoperto un labirinto di laghetti sotterranei, che si estende per oltre due chilometri. Là dove il silenzio fa dimenticare il caos di una grande capitale che vive qualche metro al di sopra, un sistema di cave romane (originate probabilmente da una falda acquifera), scavate dal IV secolo a.C., in una sequenza di sale e volte, restituisce il solo gocciolio dell’acqua che plasma la roccia creando suggestive stalattiti e alimenta i laghetti. L’acqua, proveniente anche dalle infiltrazioni e purificata dallo strato di tufo, è limpida e si mantiene ad una temperatura costante di 10°C.
Il Colosseo però nasconde anche un fiume, che proviene dalla Basilica di San Clemente, che giunge sotto l’Anfiteatro prima di incanalarsi nella Cloaca Massima dopo i lavori realizzati dai Tarquini, mentre in precedenza il corso d’acqua, che non ha ancora nome, sfociava direttamente nel Tevere.
Fonte: Siviaggia.it
