Una testimonianza di fede, di enorme partecipazione ed entusiasmo, si sta rivelando la “Peregrinatio“ della statua della Madonna di Canneto. Ovunque in Abruzzo, prima tappa del lungo cammino, è stata accolta dalle popolazioni dei vari centri toccati, con una massiccia presenza di fedeli, suscitando preghiere, riflessioni ed un rinnovato impegno cristiano.
“La peregrinatio mariana, ha commentato il vescovo Gerardo, iniziata a conclusione della Missione popolare, intende perseguire ulteriori obiettivi legati all’evangelizzazione nelle nostre parrocchie. Tale iniziativa pastorale vuole tenere vivo e alto il livello dell’impegno missionario nella pastorale ordinaria, a partire dall’annuncio della vita come vocazione. In questo senso la testimonianza della Madonna è esemplare, luminosa e consolante. Il passaggio della statua della Madonna di Canneto prevista in ciascuna parrocchia, dovrà provocare almeno una settimana di animazione vocazionale, perché non si riduca tutto a manifestazioni devozionistiche sterili e anacronistiche”. E così, ecco la Madonna di Canneto, anche nella Zona Pastorale di Sora. Da Balsorano giungerà a Sora, in piazza Risorgimento, giovedì 30 ottobre alle ore 18.30. Accompagnata sempre dal rettore del santuario diocesano, don Antonio Molle, da piazza Risorgimento si snoderà una fiaccolata che accompagnerà la Sacra Immagine nella Cattedrale di S. Maria Assunta, dove resterà fino al 3 novembre. Questo il calendario completo delle varie soste nel territorio di Sora. Dal 3 al 6 novembre:Madonna del Divino Amore e S. Maria di Valleradice; dal 6 al 9 novembre:Santa Restituta; dal 9 al 16 novembre:S. Bartolomeo-S.Ciro-S. Silvestro; dal 16 al 20 novembre:S. Maria Porta Coeli; dal 20 al 23 novembre: S. Domenico; dal 23 al 27 novembre:S. Giuseppe Artigiano; dal 27 novembre al 4 dicembre: S. Andrea Apostolo a Campoli Appennino; dal 4 al 7 dicembre:S. Giovanni Battista ed Evangelista a Pescosolido – Maria SS.di Pompei a Forcella; dal 7 all’11 dicembre: S. Antonio e Santa Restituta a Carnello. È un grande dono al territorio sorano, la visita della Statua della Madonna di Canneto, che giunge gradita ed attesa. Un dono arricchito dall’attesa di tanti cittadini desiderosi di invitare Maria a varcare idealmente la soglia di tutte le case e di tutte le famiglie.
Sora accoglierà la Madonna di Canneto ponendo in evidenza la vita quotidiana della propria gente in ogni suo risvolto, compresi i momenti felici e quelli delle situazioni difficili, del dolore, della fatica, dei sacrifici, delle speranze, degli impegni. Alla Madonna sarà chiesto di accompagnare il popolo del nostro territorio lungo il cammino difficile della comune crescita umana, sociale e cristiana. Il passaggio della Statua della Madonna offrirà la forte occasione di serie riflessioni per la vita, negli ambiti della famiglia, della società civile e delle tante difficoltà quotidiane. Sappiamo che in ogni luogo, in cui la venerata immagine è giunta, essa ha toccato i cuori, ha rafforzato la fede, ha suscitato , in molti, una convinta revisione di vita interiore. Le piazze, le vie e le chiese dei paesi incontrati, hanno tutte espresso gioia ed una serena fraternità. La tappa sorana della “Peregrinatio” della Madonna di Canneto riaffermerà questi aspetti, tra le nostre genti, ed un rinnovato e forte attaccamento alla tradizione mariana e cristiana.