te lo dico in rima
L’anno che verrà
Tempo che scorri veloce dinanzi ai nostri occhi;
inconoscibile è il futuro del mortale;
è certo il presente delle stagioni che si susseguono con insistenza;
senza posa l’uomo è in balia dei giorni.
Con ogni sforzo ciascuno rincorre la sua felicità, mai raggiunta, sempre sospirata;
occhi sbarrati, sguardo fisso, mani tese, animo trepidante;
ci attende ancora un altro anno, ci aspettano volti nuovi, giorni tristi, sogni da realizzare,
paesi da visitare, persone da abbandonare.
Parole mai sentite… un Dio da ascoltare e seguire.
Nel cammino nulla è certo e tutto è da vivere, nessuna paura, nessuna disperazione… solo una voce, un gesto, una strada : quella dell’uomo, quella di Dio, quella del credente!
Alessandro Rea