CRONACA

SORA – L’AFFONDO DI CASAPOUND

“Prendiamo atto Delle dichiarazioni dell’Assessore Veronica Di Ruscio e riteniamo doveroso rispondere in quanto chiamati in causa.Da quello che risulta a noi ,il numero degli immigrati presenti a Sora in questo momento è di 327 immigrati ospiti nelle varie strutture presenti in citta quindi in aumento di quasi cento unità rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando il numero di immigrati accolti in territorio sorano era di 229 persone.A questo punto invitiamo la Di Ruscio ad effettuare un censimento di queste persone specificando nomi cognomi e struttura nella quale sono accolti ,e casomai anche il paese di provenienza tanto da vedere se realmente hanno il diritto di richiedere asilo politico.Non vogliamo nemmeno tralasciare il fatto che eventualmente il numero fosse quello indicato da lei ,e non lo è ,sarebbe comunque un numero di gran lunga superiore a quello che,anche considerando il decreto Minniti,Sora può accogliere ,infatti stando a suddetto decreto ,e prendendo in considerazione i parametri definiti dal decreto stesso ,dovrebbe aggirarsi intorno alle ottanta unità.A questo potremmo aggiungere che trasferire una struttura come un centro di accoglienza in pieno centro cittadino ,non ci sembra una decisione tanti saggia ,come è stato ampiamente dimostrato anche dalle tante persone che a noi personalmente, ma anche sui social ,hanno dimostrato tutto il loro dissenso,manifestando un tumore del tutto giustificato ,quindi ci auguriamo che questa decisione venga annullata ,in caso contrario provvederemo a mobilitare la popolazione per effettuare una democratica protesta.Per quanto riguarda le dichiarazioni del consigliere Vinciguerra ,troviamo al quanto offensivo il modo in cui si è espresso nei confronti del partito che rappresento ,e soprattutto della mia persona ,tanto da valutare con il mio legale ,se ci siano le condizioni per sporgere querela nei suoi confronti.Ci piacerebbe che il dottor Vinciguerra ,metta lo stesso vigore in quelle battaglie ,tipo quella per la sanità,con cui si è contraddistinto negli anni scorsi ,soprattutto nel corso della campagna elettorale per le comunali del 2016,e ci piacerebbe anche vederlo un po’ più spesso nei banchi del consiglio comunale dove ultimamente lo abbiamo visto un po’ latitante.”