Stamane, personale del Comando Stazione Carabinieri di Arce (foto archivio), a conclusione di specifica attività info-investigativa, intrapresa a seguito di una denuncia-querela sporta da un 37enne del paese, identificavano e deferivano in stato di libertà tre persone: un 43enne residente nella provincia di Torino, un 31enne residente nella provincia di Cosenza ed un 25enne residente di Reggio ( i primi due gravati da vicende penali per reati contro la persona ed il patrimonio) poiché resisi responsabili, in concorso tra loro, del reato di truffa.
Le attività investigative condotte dai militari nell’immediatezza della ricezione dell’atto di denuncia da parte della vittima, consentivano di accertare che gli indagati, dopo aver posto in vendita una moto da “cross” su un sito specifico per la vendita di tale veicoli, inducevano la vittima, precedentemente contattata dal 43enne, ad effettuare ricariche per un totale di 840 euro su due postepay che, dai successivi accertamenti, risultavano essere intestate ai restanti indagati (al 31enne ed al 25enne), cointestatari tra l’altro di un conto corrente on line, senza però poi procedere alla consegna del motociclo poiché si rendevano irreperibili.