Da Gianni Fabrizio riceviamo e pubblichiamo:
Sulla rivista dehoniana Settimana , a cura di Mauro Pizzighini, è stata pubblicata una sintesi della lettera pastorale del vescovo Gerardo, per l’anno 2013/14. Ecco qui di seguito il testo.
“È sul tema della fede la lettera pastorale del vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo, Gerardo Antonazzo, intitolata La tua fede ti ha salvato.
Egli parte dalla constatazione che oggi la comunità cristiana si ritrova a dover affrontare fattori esterni di notevole difficoltà: di natura socio-politica (globalizzazione, mobilità sociale, crisi economica, povertà emergenti); di natura socioculturale (desacralizzazione, scristianizzazione, cultura dell’effimero, crisi dell’identità antropologica, crisi dell’istituto della famiglia); di natura interna alla Chiesa (crescente ignoranza del cristianesimo, soggettivismo e selezione dei contenuti della fede, una pietà popolare sclerotizzata, un pesante apparato liturgico-rituale-devozionale, comunità poco attrezzate o impreparate alle nuove sfide pastorali). Da qui la necessità di operare una serie di conversioni per poter evangelizzare la fede. È necessaria una conversione da una pastorale delle devozioni (purificate da ogni deriva di paganesimo) ad una pastorale della devozione (la sequela e la consacrazione di sé a Cristo Gesù). Inoltre, occorre una conversione da una pastorale prevalentemente del culto e dei sacramenti ad una pastorale dell’annuncio, la quale «mette al primo posto la predicazione della parola di Dio per la formazione alla vita cristiana e la sequela del Maestro».
Il vescovo intravvede, come principali luoghi educativi per la trasmissione della fede la liturgia come epifania del Mistero e come risorsa educativa; gli itinerari della catechesi per l’IC dei ragazzi, perché esprimano sempre di più «una fede motivata, convinta, personale, adulta e pensata, alimentata dalla parola di Dio e dai sacramenti, in particolare la celebrazione eucaristica domenicale, incarnata in tutte le scelte concrete della vita»; gli itinerari di catechesi per il completamento dell’IC in età giovanile e adulta, insieme agli itinerari catecumenali per gli adulti che chiedono il battesimo; gli itinerari di preparazione al matrimonio e al battesimo del figlio; la pastorale giovanile e vocazionale, anche a livello interparrocchiale; l’evangelizzazione degli adulti, la quale «passa attraverso la promozione del laicato e delle aggregazioni laicali».