ECONOMIA

LA RETE ISTITUZIONALE DEL MARE

1° Summit Blue Forum Italia Network, dopo la cerimonia inaugurale, si è aperta la kermesse internazionale. Due giorni di lavori per favorire la costruzione di una grande rete del Mare. Il primo appuntamento della mattinata è stato con “La Rete istituzionale del mare”.

“L’Europa ci ha lanciato una sfida e noi l’abbiamo raccolta. Siamo qui per questo: passare dall’Economia blu ad un’Economia blu sostenibile per realizzare gli obiettivi ambiziosi del Green Deal di riduzione delle emissioni di carbonio di almeno il 55% entro il 2030 e per conseguire la neutralità climatica entro il 2050. – Così il presidente di Assonautica Italiana, SiCamera e della Camera di Commercio di Frosinone Latina, Giovanni Acampora ha aperto i lavori – Se voi tutti alzate lo sguardo da questa meravigliosa terrazza sul mare, potete scorgere a poche miglia nautiche le isole di Ventotene e Santo Stefano, dove ha preso vita il progetto europeo. Fu proprio a Ventotene che Altiero Spinelli e Ernesto Rossi scrissero, nel 1941, il Manifesto che conteneva i principi fondanti e i valori comuni che hanno ispirato la costruzione della nostra Europa. La loro era una sfida ben più impegnativa e difficile, erano dei visionari e forse oggi lo siamo anche noi. Dobbiamo ritrovare la nostra identità marittima e definire la nostra strategia di sviluppo dell’economia del mare. Una strategia che ne valorizzi le diverse componenti. Una strategia su cui dialogare con l’Europa per riaffermare il nostro ruolo centrale economico e non solo geografico. Ed ecco perché oggi e domani saremo tutti qui, per mettere insieme tutti gli utenti del mare proprio come indicato dall’Europa. Dobbiamo partire da questo incontro per connettere sempre di più tutte le realtà, gli eventi, i progetti, le idee degli utenti del mare, in un’unica grande e forte rete che ci conduca verso la transizione ecologica della Blue Economy. E’ arrivato il momento di fare tutti la nostra parte.”

Poi è arrivato il contributo della presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, che ha sposato i principi del Blue Forum: “Come presidente del Parlamento Europeo mi rivolgo a tutti. Avete realizzato una grande occasione di incontro. Dobbiamo collaborare, lavorare insieme, autorità e cittadini, verso una transizione ecologica, per un’economia del Mare sostenibile. Appuntamenti come il Blue Forum sono l’opportunità per farlo. Come si evince anche dal vostro Manifesto questa deve essere la priorità. Il Parlamento Europeo è dalla vostra parte. Buon lavoro a tutti”.

Esponenti del Governo e delle autorità militari, rappresentanti dei principali organi istituzionali e associativi, nazionali ed europei, e di importanti realtà operanti in tutti i settori del Sistema Mare si sono succeduti sul palco; ognuno per dare il suo contributo alla “Rete istituzionale del mare”. A moderare gli interventi Nunzia De Girolamo.

Sono intervenuti al primo appuntamento della mattinata, Andrea Prete – presidente Unioncamere; Daniele Leodori – vicepresidente Regione Lazio; Ettore Rosato – vice presidente Camera dei Deputati; Antonella Polimeni – rettrice Sapienza Università di Roma; ammiraglio Enrico Credendino – capo di Stato Maggiore Marina Militare; ammiraglio Ispettore (CP) Pietro Vella – direttore marittimo Campania e comandante Porto di Napoli; generale B. Christian Tettamanti – capo Centrale operativa Comando generale Guardia di Finanza; Ilaria Fontana – sottosegretaria di Stato al Ministero della Transizione ecologica; Carlo Sangalli – presidente Confcommercio; Dario Costantini – presidente CNA; Silvia Costa – commissario straordinario di Governo per il recupero dell’ex carcere borbonico di S. Stefano a Ventotene – David Sassoli. Ha concluso i lavori S.E. Maurizio Falco – prefetto di Latina. Il prossimo appuntamento in programma è con la presentazione del X Rapporto sull’Economia del Mare.