Nella mattinata di ieri, una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Frosinone, impegnata nei servizi di vigilanza e prevenzione, programmati nell’ambito delle operazioni “Alto Impatto” disposte dal Compartimento della Polizia Stradale per il Lazio, nei pressi del casello autostradale di Frosinone, nota l’uscita di una Fiat Panda, con targa prova, con a bordo due persone.
Gli operatori decidono di effettuare un controllo richiedendo, come da prassi, al conducente patente e documenti di circolazione dell’auto. L’uomo alla guida dichiara di essere di un cinquantaduenne campano ma non di non avere alcun documento al seguito, mentre la donna in sua compagnia afferma di essere sua moglie.
Gli accertamenti effettuati nella banca interforze fanno emergere a carico della persona sedicente numerosi precedenti di polizia nonché che la stessa è sottoposta alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno in un comune di Caserta.
Al fine di procedere alle opportune verifiche, i due sono stati accompagnati presso gli Uffici della Sezione Polstrada di Frosinone dove, a conclusione degli accertamenti di rito, per il campano è scattato l’arresto per inosservanza della normativa in materia di misure di prevenzione, in attesa del giudizio direttissimo, ed inoltre è stato denunciato in stato di libertà per guida con patente sospesa.