Taglio del nastro per le Celebrazioni Benedettine edizione 2024 a Roma, con la presentazione del programma presso la Sala delle Bandiere nella sede del Parlamento Europeo in Italia. Quest’anno l’evento assume un significato ancora più profondo: sono infatti trascorsi 60 anni da quando Papa Paolo VI, attraverso la sua lettera apostolica “Pacis Nuntius”, ha riconosciuto in San Benedetto la figura di “Patrono principale d’Europa”. Anche l’asse portante delle celebrazioni, la “Fiaccola Benedettina” si arricchisce di significato. In un momento storico come quello che stiamo vivendo, in cui il mondo intero è minacciato dalle guerre, la Fiaccola di San Benedetto non assume più soltanto un significato simbolico, ma una richiesta concreta di “Pace” e di stop alle guerre in corso.
Come sempre per la delegazione di Cassino l’onore di portare la fiaccola è assegnato agli atleti del CUS dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Nella prima tappa della Fiaccola presso la sede del Parlamento Europeo a Roma, hanno fatto la loro prima esperienza da tedofori Francesca Di Rocco ed Emanuele Festino, dottorandi della professoressa Cristina Cortis, delegata del Rettore per sport e salute e del dottor Andrea Fusco. “Questa per me è la prima esperienza – racconta Francesca Di Rocco – non avevo mai seguito il percorso della “Fiaccola” e ammetto che è stato davvero emozionante avere nelle mie mani il simbolo di un messaggio così grande. Ancora più emozionante sarà seguire tutto il percorso della fiaccola a Praga e poi nelle città gemellate nel nome di San Benedetto: Norcia, Subiaco e Cassino”. “Anche per me è un onore – continua Emanuele Festino – far parte del gruppo di atleti che porteranno la “Fiaccola messaggera di pace” in Europa”. Prossimi appuntamenti in Vaticano per la benedizione del Papa, in Parlamento, poi la fiaccola volerà a Praga ed infine farà tappa nelle città di Norcia, Subiaco e Cassino.