Per evitare il dissesto finanziario, gli amministratori del Comune di Isola del Liri stanno disperatamente provando a vendere cinque immobili. Sono falliti diversi tentativi ed è come se quei cinque edifici non li volesse nessuno. Solo un paio sono appetibili ora che il prezzo a base d’asta si è ridotto di parecchio. I cinque immobili oggetto di alienazione sono: l’ex scuola di via Panzacchi (240mila euro), l’ex scuola di via Borgo San Domenico (132mila euro), l’ex scuola della contrada Quaglieri (54mila euro), il Centro servizi dell’ex Cartiera Boimond (250mila euro) e il famigerato Acquario del Liri, sempre all’interno dell’ex cartiera Boimond. Questo discusso edificio è stato costruito “investendo” cinque miliardi e 125mila lire. Adesso il Comune lo vorrebbe alienare per meno della metà del denaro pubblico, quindi nostro, speso per realizzarlo. Negli anni è stato distrutto ed ora non lo vuole nessuno. Staremo a vedere. Intanto in Municipio sono stati costretti a prorogare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto. Questa volta scadranno alle ore 13 del prossimo 19 gennaio. Sarà la volta buona? Arriverà la boccata di ossigeno per evitare il dissesto? Forse è arrivato il momento di pensare seriamente ai tagli, ad evitare spese inutili.
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