Completata la rimozione della vernice sul marciapiede del ponte antistante la Cascata Grande.
Poco più di cinque mesi di vita quindi per quella che ad intenzione dell’amministrazione comunale e della rete d’impresa Stay Isola che ne ha curato l’installazione doveva rappresentare una promozione turistica per la città e che invece è stata oggetto di accese polemiche in città e finanche di un esposto denuncia da parte del consigliere di opposizione Gianni Scala.
“Un ringraziamento intendo rivolgerlo – afferma a proposito l’ex vice sindaco Angelo Caringi – al responsabile dell’Ufficio tecnico per essere intervenuto ad intimare il ripristino dello stato dei luoghi e non certo per colpa dell’intervento di un consigliere di opposizione. Vorrei ricordare infatti che in nessun atto amministrativo riguardante la vicenda si parlava di una sua temporaneità, di una data per la sua rimozione o di un cronoprogramma tanto è vero che è stata necessaria appunto una diffida dell’Ufficio Tecnico per la sua rimozione.
Aggiungo che l’intervento realizzato era completamente difforme dal progetto approvato dalla giunta comunale e a mio avviso necessitava di una preventiva autorizzazione paesaggistica. Inevitabile quindi ed opportuno l’intervento dell’ufficio tecnico del Comune. Se si vuole fare promozione turistica ben venga ma bisognerebbe stare più attenti alle azioni che si mettono in campo, al rispetto delle leggi e all’ascolto di tutti altrimenti si rischia come in questo caso di sperperare denaro pubblico per un’opera che in quattro mesi autunnali/invernali e per lo più in restrizioni da Covid hanno vista in pochi”.
Un modo di fare quindi molto approssimativo ed a proposito: quanto è costato il progetto? In città molti sostengono che sia costato di più la rimozione della vernice che la stessa posa in opera. Probabilmente non avremo risposta alla nostra domanda e dovremmo attendere la rendicontazione della Rete d’impresa Stay Isola sul contributo di 10.000 euro ottenuto dal comune di Isola del Liri.