Il Fibreno, noto come il “Fiume di Cicerone”, sorge a Posta Fibreno e dopo appena 12 chilometri e 800 metri confluisce nel Liri. La sua portata di acque limpide e fresche è di ben 11 metri cubi al secondo ed è determinante per alimentare la cascata verticale di Isola del Liri. Nella zona dell’ex palude di Tremoletto, dopo la bonifica, è a lungo pensile e ciò lo rende ancora più bello con le sue piccole rapide. Segna il confine tra Sora e Isola del Liri ed è parte integrante del Monumento Naturale. Nonostante ciò qualcuno ha ritenuto opportuno lanciare nel corso d’acqua sei vecchi pneumatici e qualche secchio di plastica. Un gesto sconsiderato, indegno che ha destato sconcerto e incredulità. Per alcuni la tutela dell’ambiente, della natura non è una priorità. Poi, però, ci si lamenta, ad esempio per la siccità.
Zac
