ISOLA DEL LIRI – UNA CITTA’ SENZA PARCHEGGI, CARINGI “ATTACCA” I QUADRINI

Una città che punta da anni, con molte difficoltà, a voler essere un riferimento turistico, sociale e culturale della provincia ma che non riesce ad andare oltre la movida serale dei fine settimana e che non riesce a risolvere il primo dei problemi da affrontare quando si hanno queste ambizioni: i parcheggi. A rilanciare il problema è stato l’ex vicesindaco Angelo Caringi con un appello sui social: Aprite il parcheggio interrato di piazza Trito. In effetti con l’arrivo della stagione estiva, con le riaperture del dopo covid e con le prime chiusure pedonali di domenica scorsa si è ripresentato puntuale il problema dei parcheggi; via Po, via Napoli, via S.Giuseppe e via Garibaldi, viale Piscicelli e via Bruno Carloni sono state assaltate creando anche forti rallentamenti alla viabilità. “Un problema, quello dei parcheggi sempre sottovalutato – dichiara Angelo Caringi – da Quadrini padre prima e da Quadrini figlio ora. Nel programma elettorale di Quadrini d’altronde si parlava di un Programma Urbano dei Parcheggi già redatto e qualche pagina dopo invece di un Piano Parcheggi che dei tecnici stavano predisponendo: tutte chiacchiere insomma. Intanto il multipiano di San Giuseppe è incompleto e in stato di totale abbandono e il parcheggio interrato di piazza Trito, 60 posti inseriti nel bando di gara per le aree di sosta a pagamento, è ancora chiuso nonostante le centinaia di migliaia di euro spesi per la sua realizzazione e gli altri circa 250mila euro pagati, alla ditta che avrebbe dovuto realizzare palazzo Purini, per rientrarne in possesso”. A proposito del bando di gara per i parcheggi a pagamento, il gruppo consiliare di opposizione invio all’ Autorità Nazionale Anticorruzione una serie di rilievi ed incongruenze tra i quali anche la gestione dei 60 posti del parcheggio interrato; il servizio è stato aggiudicato in via provvisoria ad una ditta di Caserta agli inizi di Febbraio e da allora tutto tace. Nel frattempo i cittadini di Isola Liri e i visitatori continuano a trascorrere il loro tempo in fila per il traffico o alla ricerca di un parcheggio. Molti ormai invece evitano di venire o transitare ad Isola.
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