I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sora, con la collaborazione di un militare della Stazione di Fontana Liri, hanno tratto in arresto un 24enne nato in Brasile e residente nella provincia di Roma, per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. L’arresto è stato però solo l’epilogo di una serie di atti sconsiderati posti in essere dal giovane che non è già noto alle forze dell’ordine per fatti analoghi.
La ricostruzione: erano le 22,00 circa e un graduato della Stazione di Fontana Liri, percorreva la strada da Sora ad Isola del Liri a bordo della sua autovettura privata, in abiti civili. Lungo il tragitto ed in particolare lungo la Via Borgo San Domenico, improvvisamente vedeva innanzi a sé una grande confusione e le autovetture che lo precedevano si fermavano. Sceso per capire cosa stava succedendo, il militare notava che poco più avanti, un giovane alto e magro si era messo a centro strada e urlando contro le persone e gli occupanti delle autovetture più prossime a lui, li offendeva, minacciava addirittura colpiva i veicoli. Alcuni occupanti erano scesi dall’auto per evitare che questi danneggiasse le loro autovetture, ma il comportamento dell’uomo era veramente fuori controllo. Compresa l’emergenza il graduato informava subito la Centrale Operativa chiedendo rinforzi e superate le autovetture davanti alla sua arrivava fino al giovane, qualificandosi ed intimandogli di smetterla e di togliersi dalla strada; erano all’altezza della Pizzeria Gli Antichi Sapori di Napoli.
L’uomo per tutta risposta, continuando con urla e offese e stando sempre a centro strada si avviava in direzione di Isola del Liri, seguito dal Carabiniere, e percorreva alcune centinaia di metri fino alla Via Petrarca dove si toglieva dalla strada principale entrando nella via laterale. Qui sopraggiungeva la pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile fermata l’auto di servizio, contorniati da numerosi cittadini presenti, che scesi dalle autovetture avevano assistito a quanto stava accadendo e alcuni anche ricevuto gli insulti da parte dell’uomo, si avvicinavano al giovane che era incontenibile e li affrontava vigorosamente. Occorrevano energie e controllo per non arrivare ad uno scontro fisico con l’uomo e averne ragione perché questi era incontenibile e violento tanto che, una volta nell’auto di servizio e ammanettato, continuava a urlare, sputare e agitarsi violentemente. Portato presso la Caserma di Via Barea di Sora, l’uomo veniva arrestato e, dopo una notte passata in cella, nel primo pomeriggio successivo portato presso il Tribunale di Cassino dove il Pubblico Ministero inquirente chiedeva la convalida dell’arresto, confermata dal Giudice.
Non era la prima volta, come detto, che il giovane era protagonista di una situazione del genere. A suo carico in corso di instaurazione anche il provvedimento amministrativo per allontanarlo dal territorio.