La Baba Yaga e i Tarot
L’apertura della mostra Tarot di Paola Ottaviani e Lia Paolucci si è svolta ieri alle 18 30 presso il Salotto fotografico Blink ad Isola del Liri (centro storico) sotto gli sguardi ammirati dei frequentatori del locale e dei curiosi accorsi. Ospite gradito il sindaco Massimiliano Quadrini sempre disponibile a supportare l’arte e la cultura.
Ad accogliere sulla porta il visitatore una strana, sconosciuta figura la Baba Yaga. Le sapienti mani di Lia hanno tratteggiato a fil di ricamo l’abito della vecchia strega ed incantatrice russa dotata di oggetti magici. E di oggetti incantati Paola ne ha fatto supporto per i suoi collage: i 22 arcani maggiori dei tarocchi. Figure archetipiche scomposte e ricomposte dalle nostre artiste all’ interno di una personale visione non preoccupandosi di sfidare forze ritenute da molti oscure ma che in realtà sono al servizio dell’ uomo introducendolo in “ciò che non c’è dato sapere” come la stessa Paola ci dice. Mentre questa smantella, toglie ed aggiunge, Lia sembra operare all’inverso, ricucendo, donando una sorta di filo compensatore al desiderio di stravolgere che Paola cavalca impavida.
Due figure di donna che rappresentano perfettamente le due facce della medaglia della dimensione femminile. Alla furia devastatrice e sperimentatrice si accompagna la serena bonaccia di chi tenta la conciliazione. L’ arte del collage e l’artigianalità del ricamo perfettamente incarnano le due opposte dimensioni. E così il locale viene ridisegnato dalla presenza vorticosa dei lavori esposti, con soddisfazione dei proprietari Anna Fé e Lorenzo Mastroianni. Ci si perde incantati all’interno di uno spazio sconosciuto che non può lasciare indifferenti. Il mutuo supporto tra l’ intrattenimento che il locale offre e l’arte sembra risolvere le problematiche legate alla fruibilità delle opere. Chissà se gli artisti non vogliono scegliere sempre più frequentemente tale soluzione. Ne seguiremo l’evolversi.
Si può ammirare la mostra dalle ore 18, dal giovedì alla domenica per un tempo ancora da definire, fino all’orario di chiusura del locale, tra aperitivi, convivialità e calici alzati.
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