Tre anni fa fu presentato il nuovo piano per abbattere le liste d’attesa nella Regione Lazio. Il presidente Nicola Zingaretti sul suo blog scrisse: “Sono una delle più gravi disfunzioni e vergogne del sistema sanitario regionale”. E aggiunse: “Con liste troppo lunghe riduzione o sospensione dell’intramoenia“.
Sono passati tre anni, la situazione è migliorata, ma il problema è stato tutt’altro che risolto. Ad un pensionato di Isola del Liri, il suo medico ha prescritto un ecocolordoppler. Con sua grande sorpresa, quando ha fatto la prenotazione si è reso conto che avrebbe dovuto aspettare fino alle ore 11.30 dell’8 settembre 2022.
Sedici mesi e tre giorni rispetto all’impegnativa. E lei – chiediamo – cosa ha fatto? “Non posso aspettare tutto questo tempo. Ho chiamato una struttura privata convenzionata in Abruzzo e mi hanno fissato l’esame per il prossimo 2 Giugno“. Ma è la festa della Repubblica? “Me ne sono reso conto – risponde il pensionato – e per essere certo ho verificato. Mi hanno detto che loro lavorano sempre, anche il 2 Giugno“.
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