Non bisogna essere un ‘pollice verde’ per dispiacersi davanti alla triste e perdurante immagine di decine di cipressi inceneriti – alcuni anni fa, altri più recentemente – dai vari incendi che periodicamente in estate vengono appiccati a valle della Tulliana, proprio al confine con Arpino, tra Vallefredda e Nazareth.
Lo spettacolo è desolante e più di qualcuno si chiede se non sia il caso – se le condizioni e le norme in materia di incendi dovessero consentirlo – di rimuovere gli alberi completamente bruciati e sostituirli con nuovi. E’ pure una questione di decoro. Chi transita sulla strada che collega i due centri non può fare a meno di notare lo scempio. La strada dovrebbe essere di competenza comunale, se è vero come risulta che anni fa è stata deprovincializzata. In Municipio dovrebbero quindi valutare l’opportunità di intervenire, anche perchè è quasi meglio scorgere la ferita della montagna (ex cava) che della vegetazione. Senza contare il rischio che i cipressi ‘morti’ possano piombare improvvisamente sulla sede stradale.