Sembra proprio che oltre al culto dei morti l’amministrazione del sindaco rag. Massimiliano Quadrini abbia soprattutto il culto dei vivi intesi come cittadini da spremere con la tassazione comunale. È il caso questa volta degli avvisi di pagamento per le annualità 2019 e 2020 dei passi carrabili che già negli anni scorsi avevano creato polemiche e perplessità. “È vergognoso ed incredibile quello che sta accadendo – riferisce il consigliere di opposizione Gianni Scala – Mentre il governo continua ad indebitare il paese per sostenere la crisi sociale ed economica delle famiglie e delle imprese, l’amministrazione comunale di Isola del Liri, e voglio ricordare che in questi 14 mesi ormai di pandemia non hanno rinunciato nemmeno ad 1 centesimo delle proprie indennità, richiede ai cittadini due annualità dei passi carrabili e la cosa più assurda ancora è che nonostante gli errori degli scorsi anni, le condanne, i rimborsi e le spese legali, si stanno inviando gli avvisi di pagamento a chi non sarebbe tenuto al pagamento. E la politica è completamente assente, forse sono più occupati e preoccupati di quello che succede ad Allumiere”.
In effetti gli uffici comunali sono subissati da lamentele riguardo avvisi riguardanti strade non comprese nella tassazione, passi a raso non soggetti a tassazione e maggiorazioni del 50 e del 100 % non previste dal nuovo regolamento, senza contare che chi negli anni scorsi aveva fatto valere i propri diritti si è visto riproporre di nuovo l’avviso di pagamento. Insomma un caos che vede costretti i cittadini a difendersi da richieste spesso non dovute. Nel prossimo Consiglio comunale sicuramente si affronterà la questione e il sindaco e l’assessore ai tributi saranno chiamati a fornire spiegazioni ai cittadini. (nella foto un precario accesso ad un ‘passo carrabile’)
AUDAX