Questa volta la reazione è stata veemente. Appena sul profilo del Comune di Isola del Liri è stato pubblicato l’avviso che da lunedì prossimo sarà attivato il “servizio” dei parcheggi a pagamento si è levata un’ondata di indignazione popolare che ha travolto il sindaco, ragionier Massimiliano Quadrini, la Giunta e la maggioranza.
Riportare tutti i pareri è impossibile, alcuni sono irripetibili. Ma evidenziano un clima teso contro chi pensa di governare ancora la Città contro la Città, denotando una buona dose di presunzione. Eccone alcuni. Melania Colonnello: “Il colpo di grazia a quel che resta del commercio”, Eliana Villa: “Senza parole”, Angelo Arcese: “Ogni popolo ha il governo che merita”, Valeria Urbini : “Che vergogna”, Natasha Severini: “Iamm ben”, Sandro Gabriele: “Non gira più un’anima per isola… che facessero cose più costruttive”, Claudia Magnoni: “Certe situazioni non favoriscono il commercio, già disastrato da quegli orribili vasi”, Aldo Costantini: “Iat a fatia. E ancora li votate …”, Sergio Vicalvi : “Solo a leggere questo comunicato mi viene il mal di stomaco”, Simonetta Palleschi: “Si parcheggia pagando la sosta e quando si scende bisogna stare attenti a non rompersi il muso su quello che resta dei marciapiedi…. sempre meglio!”, Paola Prisco: “Vergogna”, Rosalba Caringi: “Che schifo”, Mariolina Mezzone: “Che tristezza”. Una valanga di commenti.
Poi la protesta è scivolata sulle elezioni comunali grazie al post di Marcello Tomaselli: “Perchè adesso tutta questa lamentela, prima avete votato il padre poi il figlio…” E su questo argomento sono emersi molti “pentiti”. Resta il fatto che il ‘principe ereditario’ ha vinto le elezioni con 4mila voti e governa legittimamente. Male, molto male, ma legittimamente. E in tutte le medaglie c’è sempre l’altra faccia. Quanti ausiliari del traffico verranno assunti? Pare tre. Con quali criteri la ditta appaltatrice del servizio li selezionerà? Visto che il “servizio” verrà attivato lunedì prossimo, alla gente che paga le tasse e adesso anche i parcheggi si possono far conoscere tutti i nomi? Dove e da chi sono stati formati? Naturalmente essendo una ditta privata non è tenuta a rispondere alle nostre domande. Riteniamo, invece, che debba fornire spiegazioni sul denaro incassato con i parchimetri attivati in anticipo. (foto archivio)
Tommaso Villa