“A seguito di un articolo comparso su un giornale online, nel quale si denunciavano gravi problematiche inerenti la struttura che ospita l’asilo nido comunale, io ed il consigliere Gianni Scala abbiamo ritenuto doveroso effettuare un sopralluogo per verificare se i fatti riportati nell’articolo fossero veritieri”.
A parlare è il consigliere comunale e provinciale Antonella Di Pucchio che aggiunge: “La situazione che abbiamo trovato è documentata dalle foto che pubblichiamo. Di fronte a queste immagini, qualsiasi amministratore che abbia a cuore la propria dignità dovrebbe fare un passo indietro e rassegnare le dimissioni! Non aggiungo altro perché da madre, prima ancora che da consigliera comunale, voglio ricordare che il diritto alla salute è un diritto sacrosanto dei nostri bambini, un diritto che viene gravemente compromesso se li lasciamo crescere in ambienti come questo!”.
Al post la consigliera ha allegato un vero e proprio reportage fotografico dal quale emerge uno scenario davvero deprimente di degrado e incuria. Ricordiamo che a sollevare il problema sono state le operatrici della struttura che il sindaco, Massimiliano Quadrini da un mese non riesce ad incontrare per ascoltare le loro sacrosante ragioni. Adesso il caso è prepotentemente esploso anche dopo la segnalazione delle madri sulla presenza della muffa negli ambienti interni dove i bimbi giocano, mangiano e dormono. Situazione che è stata incomprensibilmente ignorata da chi si occupa di igiene e sanità pubblica.
Tommaso Villa
