“Da decenni non si riesce a sistemare l’area ex CRDM e invece, in quattro e quattr’otto la giunta comunale di Isola del Liri, approva un progetto di riqualificazione dell’ex lanificio D’Ambrosio presentato appena un mese fa“.
A parlare è il consigliere comunale di minoranza, Gianni Scala che aggiunge: “Una media struttura di vendita (l’ennesima), un panificio industriale, altre attività di ristorazione, un bistrot, esercizi di vicinato, appartamenti, uffici, garage. Solo 51 stalli di sosta all’interno (che non basteranno neanche ai dipendenti ed ai residenti) mentre gli altri parcheggi previsti dagli standard urbanistici verranno monetizzati dall’amministrazione comunale che incasserà oltre 80mila euro solo per questo. Questa amministrazione continua a navigare a vista: nessuna programmazione ed adeguamento del piano commerciale, nessun rispetto dei criteri per la viabilità previsti dalla legge regionale, niente parcheggi (che vengono rinviati ad una variante al PRG ovvero a tra dieci anni forse), nessun coinvolgimento del consiglio comunale, nessun coinvolgimento della città“.
Il consigliere conclude così: “Seguiremo attentamente il rispetto delle prescrizioni di legge per il rilascio del permesso a costruire e della autorizzazione alla vendita per la media struttura commerciale. Per tante attività commerciali, per la viabilità e la vivibilità della nostra Isola del Liri sarà il colpo finale“.
Le perplessità sono notevoli e ci sono molti aspetti da chiarire e da verificare. Negli ambienti della grande distribuzione è “battaglia” senza esclusione di colpi.
AUDAX