“Tutto risolto, i lavori ripartono”. Questa dichiarazione risale alla primavera dell’anno che sta per finire, è dell’amministratore comunale di Isola del Liri che ha sempre mantenuto le promesse: completamento caserma dei Carabinieri, apertura parcheggi Trito e Boimond, lavori palazzo del Viale Garibaldi.
Quest’ultimo intervento risale al 2016. Il Comune di Isola del Liri ottenne dalla Regione quasi 900mila euro di contributi per l’emergenza abitativa. Il denaro era finalizzato a consolidare e ristrutturare il palazzo del Viale Garibaldi per realizzare una serie di alloggi. Con determina numero 230, del 29 marzo del 2017, i lavori furono aggiudicati per un importo complessivo di poco superiore a 803mila euro. L’impresa appaltatrice delimitò il cantiere occupando parte del viale Garibaldi, montò i ponteggi e iniziò i lavori. Il termine dei lavori era fissato per la primavera del 2018, siamo a fine 2021 e l’intervento non è stato ancora ultimato.
Lo scorso anno, i consiglieri comunali di minoranza Gianni Scala e Antonella Di Pucchio formalizzarono un accesso agli atti. Poi, però, hanno rallentato pure loro, si sono adeguati al cantiere impalato. Nella Genesi si parla della leggendaria Torre di Babele, a Isola del Liri degli interminabili lavori del palazzo del Viale Garibaldi. L’emergenza abitativa può attendere, così come possono attendere tutte quelle famiglie che da anni aspettano un alloggio popolare. Il 2022 sarà l’anno buono? Noi speriamo di si. Del resto è: “Tutto risolti, i lavori ripartono”.
Tommaso Villa