La fantasia è arrivata al potere. Non siamo a Roma e neppure nel ’68, ma gli amministratori comunali di Isola del Liri hanno davvero tanta fantasia. Con delibera di Giunta numero 68, ironia della sorte e delle coincidenze, hanno approvato gli studi di fattibilità per la rigenerazione urbana.
Tra gli interventi previsti c’è la riqualificazione dell’ex Lanificio di via Giovan Battista Chigi Nobile in centro storico. Con un investimento di 1.100.000 euro ne vogliono fare una Casa – Ostello per gli artisti. Del resto la Città delle tre cascate “pullula” di artisti e di iniziative artistiche, come non pensare ad una casa, un ostello. Altro che case e alloggi popolari, come quelli che da un decennio non si riescono a fare nell’immobile di via Garibaldi acquisito e finanziato per “L’emergenza abitativa”.
A Isola del Liri la vera emergenza è quella della casa – alloggio per gli artisti. L’Acquario, i parcheggi interrati, il multipiano, la caserma dei Carabinieri possono restare incompleti.
Comunque tra gli interventi previsti per la rigenerazione urbana c’è anche il recupero dell’Auditorium e arredo urbano in centro storico. Naturalmente, come si legge in delibera, con: “Installazione di opere artistiche”. Quelle non devono mancare mai. Ci mancherebbe.
Tommaso Villa