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ISOLA DEL LIRI – La Città fabbrica del Liri fra storia e contemporaneità

Scatta la terza stagione di “Le Unicittà 2022”, dal titolo “Alle radici del Made in Italy. Intorno alla carta”, continua ad Isola del Liri. Appuntamento il prossimo 20 gennaio presso la sede del Teatro Comunale, con l’evento su “Le città fabbrica del Liri tra storia e contemporaneità” organizzato dalla prof.ssa Assunta Pelliccio, docente di Disegno e Rilievo dell’Architettura del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale.

L’evento pone l’attenzione sull’industria cartaria che ha fortemente caratterizzato l’economia e il genius loci della Valle del Liri, rendendola, in passato, tra le regioni più industrializzate del nostro territorio. Il processo di industrializzazione ha prodotto un ingente patrimonio culturale da preservare e valorizzare nella sua componente materiale, fatta di architetture e macchinari, ma soprattutto immateriale, con i racconti, i ricordi e le competenze nella produzione della carta che si conservano nelle aziende ancora attive del settore.

L’incontro vuole essere un momento di condivisione con le parti attive sia nel processo di valorizzazione del patrimonio post-industriale che nello sviluppo economico di questi luoghi, parti che hanno saputo trasformare le loro storiche aziende in industrie 4.0.

Marco Dell’Isola, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio, aprirà, con i suoi saluti, l’incontro insieme a Massimiliano Quadrini, Sindaco del Comune di Isola del Liri, Paolo Vecchio, Presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Frosinone e Ivana Bruno, Delegata del Rettore per la Diffusione della Cultura e della Conoscenza.

Di seguito Paolo Accettola, autore di studi e ricerche sul fenomeno del Grand Tour nell’Alta Terra di lavoro e socio del Centro di Studi Sorano Vincenzo Patriarca APS, racconterà la trasformazione del paesaggio della Valle del Liri da agricolo ad industriale e Marco Viscogliosi, Presidente del Feltrificio Binet sul Liri Spa, descriverà l’evoluzione della lavorazione della carta, in particolare feltri, da manuale all’uso della macchina a ciclo continuo, e si soffermerà sull’importanza che le aziende dell’indotto cartario ancora oggi rivestono nell’economia locale.

Maria Debora Bovenga, Responsabile Ufficio Affari legali e cultura di “Scorrendo il Liri” introdurrà l’importanza del ruolo che le associazioni culturali svolgono nel processo di valorizzazione della Valle, portando come esempio l’Associazione di cui è responsabile, che propone “La via dell’acqua” quale viaggio sportivo-culturale interregionale, promuovendo concorsi nazionali giornalistico-letterari e numerose altre attività. Anche l’Associazione Officina della Cultura, il cui presidente è Pietro Salvatore, presenterà le numerose attività che svolge sul territorio dal 1989, tra le quali il “Premio Fibrenus”, con l’intervento di Giuseppe Rea, architetto e socio dell’Associazione. Luigi Gemmiti, architetto esperto nel recupero e rifunzionalizzazione di opifici dismessi, mostrerà alcuni esempi di rigenerazione urbana e funzionale di cartiere storiche della Valle.

Infine, Marco Saccucci, dottore di ricerca presso l’ateneo di Cassino e ricercatore a contratto, presenterà LIRIGis, una piattaforma web che consente di navigare sul territorio alla scoperta degli opifici storici e ancora attivi. Questo importante strumento di valorizzazione è stato supportato dall’Associazione Apassiferrati e racconta la storia degli opifici in modo interattivo.

La mostra, “Il Liri, motore industriale”, di Steve Johns funge da sfondo all’evento. Johns, nato in Cornovaglia, ha sempre avuto una passione per la provincia di Frosinone e la Valle del Liri. Fotoreporter internazionale, membro della “National Press Photographers Association” e della “The Society of International Media and Press Photographers”, ha rivolto il suo principale interesse all’esplorazione delle costruzioni architettoniche e al loro impatto. L’esposizione si compone di foto 40 x 60 cm in CromaLuxe, stampate con processo di sublimazione.

La giornata si conclude con attività mirate a promuovere e valorizzare le città-fabbriche del Liri attraverso la visione di “La fabbreca eterna”, un video curato da Antonio Limoncello dell’Associazione Zerotremilacento e uno slideshow dei lavori degli studenti della Silesian University of Technology di Gliwice in Polonia che si sono cimentati nello sviluppo delle idee progettuali di recupero di alcune cartiere della valle.
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