Nella Città delle tre cascate la Giunta Quadrini intende istituire la tassa di soggiorno per i turisti, intanto sono stati aboliti prima i bagni pubblici e adesso pure le fontanelle.
Un cittadino ci ha segnalato la singolare situazione dell’antica, storica fontanella di via Angelo Marsella, in pieno centro storico a Isola del Liri. Da circa un mese l’acqua non vi zampilla più e l’elegante struttura in ghisa è utilizzata per ospitare un vaso con fiori (nella foto). Pare che tutto sia dipeso dalla rottura del rubinetto. Qualcuno sostiene che ci siano altre ragioni. Resta il fatto che la storica fontanella di via Marsella è al secco come quella di “Fiuggi” di San Giuseppe e tante altre disseminate sull’intero territorio comunale.
Peggio ancora per i bagni pubblici, altro che la Roma dell’imperatore Vespasiano. Nell’Isola del ‘principino’ ci sono i pubblici esercizi e gli angoli nascosti del centro storico. Quelli chimici come a Pirandello sono da evitare, a meno che non fai prima l’antitetanica. Basti pensare che il bagno pubblico per i maschi di via Verdi, nella sostanza delle cose, è diventato un magazzino. Pulito e profumato ma pur sempre un magazzino. Da qui la superba decisione di favorire il decollo turistico della Città con l’istituzione della tassa di soggiorno. Avanti tutta, verso il baratro.
Tommaso Villa
