Così come ha chiesto il sindaco di Isola del Liri, Massimiliano Quadrini, domani mattina sul suo tavolo arriverà la formale richiesta del gruppo consiliare di minoranza di dimissioni del suo assessore, esterno alla cultura e esterno alla Giunta, Massimo D’Orazio.
Intanto il dibattito è sempre più infuocato. Oggi scendono in campo, non uno, ma due ex vice sindaco. Ecco cosa ha detto Angelo Caringi: “Ormai è rimasto solo il sindaco Massimiliano Quadrini a pensare che non c’è nulla di anormale nel concorso del comune di Allumiere grazie al quale tanti politici del PD, compreso l’assessore isolano Massimo D’Orazio, hanno raggiunto l’obiettivo del posto fisso presso la regione Lazio ed altri enti pubblici”.
A rincarare la dose ci pensa Angela Mancini: “Un assessore nominato, Massimo D’Orazio, non eletto, che vince alla lotteria delle assunzioni regionali il posto di lavoro . Il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Buschini, coinvolto in Concorsopoli si dimette. Il sindaco, stesso partito, mena il can per l’aia e se la prende con chi chiede che Massimo D’Orazio, al pari di Mauro Buschini si dimetta. Per quale motivo dovrebbe dimettersi? Chi rappresenta le istituzioni non può occuparle a fini personali. Infatti nessuno di Isola del Liri era a conoscenza del concorso vinto da D’Orazio che già lavorava in regione al fianco di Buschini. Non è una strana coincidenza? A queste domande deve rispondere D’Orazio”. Lo farà?
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