Addizionale comunale Irpef, Imu e Tari tutte al massimo.
La Giunta municipale di Isola del Liri, guidata dal sindaco Massimiliano Quadrini continua a tartassare i cittadini con imposte locali e tariffe molto elevate. Durante la seduta consiliare di ieri sera, con i soli voti della maggioranza, sono state confermate al massimo consentito l’addizionale comunale Irpef e l’Imu.
Ma ciò che è avvenuto per l’approvazione del piano economico finanziario per le nuove tariffe per la raccolta dei rifiuti ha dell’incredibile. In una piega del piano il consigliere comunale di minoranza Tommaso Villa ha scovato l’introduzione di una nuova voce per i pagamenti. In sostanza la Giunta Quadrini ha accordato uno sconto alla Tari del 33% a favore solo degli ipermercati.
Ciò significa che le frutterie o le pescherie sparse nel territorio comunale pagheranno il 33% in più rispetto a quelle ubicate negli ipermercati.
Perché? E ciò vale anche per bar, pizzerie, osterie, pasticcerie, ristoranti. E non è tutto. Alle famiglie è andata peggio. L’aumento, rispetto allo scorso anno, è più contenuto ma, da ben 16 anni, sono rimaste invariate e ferme ad appena 5mila euro le esenzioni. La minoranza ha presentato un emendamento al piano per elevare la soglia di esenzione. La proposta della minoranza è stata bocciata dalla maggioranza nell’assordante, prolungato silenzio del consigliere delegato ai servizi sociali Stefano D’Amore.