Chitarre classiche e musica rock: un connubio destinato a lasciare il segno sotto le stelle della Città della Musica.
Si apre così un post social del Comune in cui si aggiunge: C’è grande attesa per uno straordinario evento che porterà ad Isola del Liri la Eko Orchestra, una ensemble di chitarre che conta circa 40 elementi, tutti ragazzi tra i 11 e 22 anni. Si esibirà in Piazza De Boncompagni domani, venerdì 30 agosto, a partire dalle ore 22.
La Eko Orchestra nasce nel 2008 dal Festival Internazionale della Chitarra di Castrocielo e nel 2011 è riconosciuta dal MIC come GRUPPO DI INTERESSE NAZIONALE. Ha realizzato un CD nel 2017 e la somma ricavata dalle vendite è stata donata alla Scuola Statale Omnicomprensiva di Amatrice. Nel 2016 e 2017 la Eko Orchestra ha partecipato a due tour europei suonando insieme ad altre due orchestre giovanili di chitarra francesi e spagnole, rappresentando l’Italia. Protagonista in TV sui canali Rai nei programmi I SOLITI IGNOTI e IL POSTO GIUSTO, ha vinto il Concorso LAZIOSound 2022 categoria BORDERLESS
Ha aperto il concerto di Max Gazzè in occasione della Festa della Musica a Roma presso Parco Schuster ed è stata ospite dello SPONZ FEST – Cultura 2022 con direzione Artistica di Vinicio Capossela. L’orchestra ha una componente fortemente pedagogica, unendo ragazzi provenienti da circa dodici comuni della Provincia di Frosinone. Ognuno di loro porta con se esperienze, culture, conoscenze ed età diverse. Tanti sono stati i repertori musicali affrontati e suonati dai ragazzi della Eko Orchestra. L’ultima scelta musicale è quella di suonare Rock con le chitarre classiche, sfruttandone le potenzialità timbriche. Il repertorio nasce da due motivi fondanti: la conoscenza storica di gruppi Rock; l’esplorazione della chitarra classica e la ricerca di elementi timbrici che vadano a soddisfare l’idea di orchestrazione e di musica di insieme, per poter riprodurre suoni, effetti, riff e altre sonorità tipiche del Rock ma riprodotte in musica da chitarre classiche “rigorosamente” scritte in partitura. I ragazzi suoneranno senza direzione perché capaci di ascoltarsi ed interagire tra loro. Le varie sezioni per ogni brano sono state scritte e arrangiate da Angelo Mirante.
Da non perdere!