Peggio del “Meazza” di Milano. Solo che sul tappeto verde dello stadio di San Siro negli ultimi 15 giorni, tra Inter e Milan, sono state giocate otto partite, mentre su quello dell’impianto sportivo isolano non si è disputata nessuna gara ufficiale. Nemmeno una scapoli – ammogliati.
Non sono state fatte nemmeno sedute di allenamento perché i campionati sono sospesi a causa del Covid. E pensare che il manto in erba è stato rifatto pochi mesi fa con un “investimento” di quasi 300mila euro. Per il consigliere comunale di minoranza Gianni Scala non ci sono dubbi: “Per risolvere il problema avrebbero dovuto fare il tappeto sintetico, così come abbiamo più volte chiesto“.
Ora il tappeto sintetico lo vogliono fare sull’asfalto del parcheggio. Che ne pensa? “E’ un altro grave errore e una spesa inutile di ben 72mila euro. In Città occorre un secondo terreno di gioco per gli allenamenti e per le gare delle giovanili“. Se ne parla da almeno 40 anni e il problema è ancora irrisolto. Forse questa volta se ne occuperà il consigliere comunale delegato allo sport. Forse.
Tommaso Villa
