Anche quest’anno a Isola del Liri la tradizionale Fiera di merci e bestiame si è tenuta nel quartiere Pirandello. Lontano dal centro della Città, così come avviene con il mercato settimanale del martedì. Così come avveniva in passato tra i banchi non c’era la folla oceanica.
Bisogna, però, evidenziare che sia la fiera che il mercato, così ubicati, funzionano. Resta il fatto che il centro della Città è stato completamente svuotato, danneggiando seriamente i commercianti a posto fisso e puntando tutto sulla movida. “Avrebbero potuto farla su via Po – dice un commerciante – forse qualcuno sarebbe entrato nei nostri negozi“.
C’è chi ironizza: “Gira gira chiudo il negozio e apro un bar o un ristorante“. Ma, questa mattina si lamenta anche qualche barista: “Noi che apriamo anche la mattina stiamo subendo notevoli perdite“. Comunque tra i commercianti a posto fisso, quelli che diedero vita alla Consulta e poi si dimisero in massa, il malumore è crescente e la fiera in esilio è un ulteriore, negativo colpo.
Zac
