”Sulla realizzazione del Depuratore Intercomunale, sul recente incontro con i vertici locali di Acea e sull’intervento del Comitato Cittadino, è bene fare chiarezza e parlare con la necessaria franchezza”.
Lo afferma il sindaco Massimiliano Quadrini che aggiunge: ”Comprendiamo le ragioni e le preoccupazioni dei residenti, e anche del Comitato Cittadino. Anche sotto la loro spinta, abbiamo da sempre riservato grande attenzione agli aspetti progettuali, chiedendo ad Acea di ridurre al minimo l’impatto dell’opera. … Avremo occasione, a breve, di presentare l’opera alla città, in maniera pubblica e in piena trasparenza, consapevoli come siamo della sua importanza e della sua rilevanza”.
Fin qui il sindaco che maldestramente prova a rimediare dopo l’esclusione della minoranza e della cittadinanza all’incontro con Acea. Almeno lui ci prova. A questo punto, però, sarebbe interessante sapere cosa ne pensa il presidente del Comitato Cittadino e consigliere comunale delegato all’ambiente, Gianpaolo Tomaselli. Prima di parlare, non come faceva molto spesso in occasione delle elezioni comunali del maggio 2019, molto sommessamente gli suggeriamo una frase di Catone: “Rem tene, verba sequentur“. Presidente e consigliere: “Abbi ben chiaro ciò che vuoi dire e le parole seguiranno“… Ai fatti. (nella foto Tomaselli mostra il progetto all’epoca in cui protestava contro l’impianto)
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